di Veronica Graf
Il Consolato Generale d’Italia a Barcellona, con la collaborazione della Fundació Conservatori Liceu, l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, la Camera di Commercio Italiana di Barcellona e Casa Seat, fino al 3 giugno organizza “Futura”, evento all’insegna della sostenibilità in ambiti come l’economia inclusiva e verde, la tutela dell’ambiente, l’integrazione sociale, la cultura o l’enogastronomia locale.
Barcellona, capitale mondiale dell’alimentazione sostenibile 2021 e Milano, sede dell’Expo 2015 “Nutrire il pianeta” ed oggi capitale della mobilità sostenibile ed esempio del green development, si incontrano per un dialogo i cui argomenti spaziano dalla gastronomia alla mobilità, dalla musica al territorio. Questa iniziativa fa seguito all’evento organizzato dal Consolato Generale a giugno 2020, “Sotto le Stelle in Piazza Grande”, che aveva ravvivato il dialogo tra Barcellona e Milano durante la pandemia. Questa volta il titolo “Futura” ricorda un altro brano emblematico di Lucio Dalla del 1980, ispiratore di speranza e cambiamento.
“Siamo molto felici di poter organizzare questo nuovo evento in cui Milano e Barcellona, città creative e innovative che hanno mostrato grande resilienza durante la pandemia, ci raccontano il ruolo della cultura e della mobilità sostenibile nei loro modelli di sviluppo urbano “- spiega la Console Generale d’Italia a Barcellona Gaia Danese – e aggiunge: “Grazie a iniziative come “Futura”, le istituzioni si propongono come ponti per favorire il dialogo internazionale tra il settore pubblico, il settore privato e la cittadinanza, con l’obiettivo di ridisegnare il futuro delle città. Contribuiamo così alla promozione dell’Italia nel mondo in una prospettiva integrata, attenta ai valori della cittadinanza intelligente e che sostiene i talenti e le eccellenze del territorio”. “Futura” arriva anche con la musica. Considerata come una voce universale della cultura, quest’arte diventa la protagonista dell’evento in cui la geniale direttrice d’orchestra e pianista italiana Speranza Scappucci dirige l’orchestra della Fundació Conservatori Liceu di Barcellona. Il programma prevede un repertorio musicale italiano con brani di Rossini e Verdi.
Speranza Scappuci è considerata dalla stampa internazionale come uno dei direttori più interessanti della sua generazione.
A “Futura” si parla anche di nuova mobilità urbana e micro-mobilità per un futuro più green. Per questo motivo uno dei principali partner dell’evento è Casa Seat, hub dove tecnologia sostenibile e diversità culturale convergono in uno spazio aperto al pubblico dialogo e allo scambio di idee. “Futura” fa parte del programma Guest Cities di Casa Seat, dedicato quest’anno a Milano con talk, performance musicali e tavole rotonde. La Console Generale d’Italia a Barcellona Gaia Danese insieme all’italiano Gabriele Palma, direttore di Casa Seat, daranno il benvenuto al Sindaco di Barcellona Ada Colau e al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala: l’intento è uno scambio di idee circa il futuro delle città e su come costruire ponti tra due metropoli creative, innovative e leader nei nuovi modelli di mobilità.
La gastronomia, altra espressione della diversità culturale nel mondo, è forse l’ambito in cui la tendenza attuale alla sostenibilità si esprime nella modalità più accessibile e visibile, giocando un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella valorizzazione del commercio di prodotti di prossimità e convertendosi nella chiave per promuovere l’agricoltura ecologica, la sicurezza alimentare e la stagionalità dei prodotti.
In questo contesto, la Camera di Commercio Italiana di Barcellona presieduta dal Presidente Igor Garzesi e da Federica Falzetta come segretaria generale, organizzerà il 3 giugno una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Carlo Petrini (fondatore di Slow Food), Paolo Casagrande (chef tristellato del ristorante Lasarte, Barcellona), Diego Rossi (ristorante Trippa, Milano), Max Colombo (chef e proprietario del ristorante Xemei) e Daniele Rossi (proprietario del ristorante Rasoterra) che dibatteranno sul futuro della gastronomia sostenibile e di qualità, con particolare attenzione all’importanza dei prodotti ad origine protetta e certificata intesi come patrimonio culturale necessario per la valorizzazione dei territori.
La tavola rotonda sulla gastronomia sostenibile si svolge nell’ambito del progetto True Italian Taste, promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere la conoscenza e il consumo consapevole dei prodotti 100% made in Italy.
L’ Italia e la Spagna, grazie a questa iniziativa si uniscono per un futuro più green e sostenibile.