“Dopo due anni di stabilizzazione e un ritorno di fiducia nell’eurozona, nel 2014 e nel 2015 ci sarà la ripresa economica”. Lo afferma Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea, che lancia però un avvertimento ai governi del Vecchio Continente: “La fine della crisi rimane subordinata agli impegni di consolidamento fiscale, riforme strutturali e politica monetaria”.
La Critica