Perché, di base, la colpa è vostra. Siete sempre lì a rovinare i geniali piani dei Governi, poi avete il coraggio di lamentarvi che le cose non vanno come volete voi. Prendete il frangente odierno: dove vi siete nascosti quegli 80 succosissimi euro che Renzi vi ha gentilmente regalato? Eh? Perché non li state spendendo da Oscar Farinetti comprandovi cibi dai prezzi folli perché a Km 0?! Qualsiasi cosa ne abbiate fatto (la maggior parte di voi ci avrà pagato la nuova Tasi, probabilmente), sappiate che avete fatto piangere Draghi. Lui si era sforzato di drogare l’economia, ma voi gli rendete la vita impossibile. Come fa a far aumentare l’inflazione, e quindi a derubarvi, se voi vi ostinate a risparmiare? Siete stati cattivi ed ora dovete pagare. Letteralmente.
A ben vedere, l’intero arco Costituzionale dovrebbe gioire: si chiede di metterci soldi pubblici. Sì, si chiedono i conti in ordine, ma prima o poi si capirà che le due cose non possono coincidere. Se si investe con i conti in ordine si derubano solo i propri elettori. Se si investe in perdita si derubano anche quelli Tedeschi. Il che pare molto meglio a tutti. Tranne ai Tedeschi. L’avreste mai detto? Certo, c’è l’irritante questione terminologica. E’ davvero difficile credere che pagare dei Forestali sia una mossa oculata. Così come nel paese con più prof per alunno dell’Ocse è difficile gabellare le stabilizzazioni di precari come mosse strategiche. Allora bisogna inventarsi qualcosa. E qui nasce l’idea geniale di parlare di “investimenti” dello Stato. Scava la buca, riempi la buca. Anche noi liberisti saremmo d’accordo, se tra un passaggio e l’altro ci gettassimo il corpo di qualche parassita. Gli 80 euro, i Forestali e i precari della scuola sono tutti investimenti. Tutta acqua che fa girare le pale del mulino.
Il mulino in questione, macina, ovviamente a vuoto. Perchè i contadini non portano il grano in un posto di cui non si fidano. Draghi lo dice, dovete ridare fiducia. Il che è tragicomico. Davvero dovremmo fidarci di un governo incapace di mantenere le promesse ed incapace di frenare il proprio insaziabile appetito? Ovviamente è escluso. Esiste, quindi, un’unica opportuna. O meglio, la prima è che questa banda di ladri esca con le mani alzate e si arrenda senza opporre resistenza. La seconda è che, almeno, la smetta di tentare di risolvere i problemi che ha creato. Il processo è di per sè perpetuo.
Ecco, questa sì che è colpa vostra. E’ colpa vostra perché questo ciclo campa con le vostre richieste alla politica. Smettetele di chiedere loro di farci uscire da questo tunnel. Chiedetegli solo di uscire loro dal Mercato. Noi imprenditori siamo più che sufficienti per tutto il resto. Fidati della Mano Invisibile del Mercato. L’alternativa è la Carota Invisibile di Renzi…
Luca Rampazzo