La disoccupazione a febbraio tocca quota 13%. E’ il tasso più alto sia dall’inizio delle serie mensili, gennaio 2004, sia delle trimestrali, primo trimestre 1977. Lo rileva l’Istat. A febbraio il numero di disoccupati supera la soglia dei 3,3 milioni. Il tasso dei giovani tra i 15 e i 24 anni senza lavoro è pari al 42,3%, in diminuzione dello 0,1% su gennaio, quando aveva toccato il picco, ma in aumento del 3,6% su base annua.
L’Istituto di statistica rileva che a febbraio gli occupati sono il 55,2%, il livello più basso dal primo trimestre del 2000: in Italia ha un’occupazione poco più di una persona su due tra i 15 e i 64 anni. Senza lavoro sono invece, secondo i dati Istat, 3 milioni e 307mila persone, cioè 8mila in più rispetto a gennaio (+0,2%) e 272mila su base annuale (+9%).
I numeri sono da brivido, con gli occupati che a febbraio toccano quota 22 milioni e 216mila, 39mila in meno su gennaio, l’1,6% in meno su base annua, cioè 365mila. In media si contano mille occupati in meno al giorno.
La Critica