Il tasso di disoccupazione a gennaio è balzato al 12,9%, in rialzo di 1,1 punti percentuali su base annua. Lo rileva l’Istat. Si tratta del tasso più alto sia dall’inizio delle serie mensili, a gennaio 2004, sia delle trimestrali nel 1977. Aumentano anche gli scoraggiati, coloro che hanno rinunciato a cercare lavoro. Nella media del 2013, rileva l’Istat, hanno raggiunto quota un milione e 790mila (+11,6%). E’ il dato peggiore dal 2004.
La Critica