Ufficio Stampa AIDR
I Centri di ricerca DiTES (Digital Technologies, Education & Society) e DASIC (Digital Administration and Social Innovation Center) della Link Campus University, in collaborazione con l’Associazione Italiana Digital Revolution (AIDR) e Diversity Opportunity promuovono una riflessione sui rischi e le fragilità portati alla luce dall’emergenza Covid-19.
Con il patrocinio del Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio, la Tavola Rotonda si propone come luogo di incontro e confronto tra ricerca, innovazione e servizio, in una prospettiva polifonica che vuole riconoscere, valorizzare e dare ascolto a tutti gli attori che a diverso titolo sono impegnati come agenti di cambiamento sociale sul territorio.
Infatti, in tempi di pandemia, a seguito della quarantena che ha imposto il lockdown e della Fase 2, il rischio principale che si osserva nella società, a livello globale, è stato – ed è – quello di abbandonare i più deboli e fragili, quelli con meno risorse.
In un periodo dove per cause di forza maggiore si è costretti a modificare le proprie abitudini e a riprogrammare la propria vita in funzione di nuove, spesso non del tutto espresse, esigenze e priorità, tutti abbiamo un compito fondamentale: quello di includere quanti rischiano di essere travolti da un cambiamento troppo grande e troppo radicale per essere affrontato in solitudine.
L’obiettivo della Tavola Rotonda è quello di portare la riflessione sull’inclusione e sull’innovazione prima e post Covid-19, nella consapevolezza che l’emergenza che stiamo attraversando ha soltanto acuito vecchie e nuove disuguaglianze, portando alla luce problemi per molto tempo ignorati. E per questo ha sollevato nuove e improcrastinabili domande a tutti noi.
Come affrontare le difficoltà legate allo tsunami, chiamato Covid-19, che ha repentinamente colpito e indebolito quella parte della società più fragile e a rischio di esclusione?
Quali risposte e/o risorse si possono trovare nell’innovazione, nella circolarità e nella comunità?
Dove trovare strategie e buone pratiche per la sostenibilità di modelli virtuosi e garantire l’inclusione anche nella diversità e nella fragilità?
Con la moderazione di Flavia Marzano (Consulente per la Trasformazione digitale), intervengono Giuliana Cresce (CSV Lazio); Mariella Bruno (Diversity Opportunity); Pinuccia Montanari (Presidente Comitato scientifico Ecoistituto ReGe); Sila (Mochi (Cofondatrice e trait d’union Inclusione Donna); Guido Scorza (Consigliere giuridico, Ministero per l’innovazione e la digitalizzazione) e Antonio Opromolla (DASIC).
Introduce e conclude Stefania Capogna (DITES).
La partecipazione ai seminari è libera e aperta a tutte e tutti ma per questioni organizzative è necessario iscriversi all’evento al seguente link.
Segreteria evento:
dites.comunicazione@unilink.it