L’Eurozona ha una “ripresa graduale anche se modesta”: a dirlo è il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, al termine dell’eurogruppo. E il commissario agli Affari monetari, Olli Rehn, ha spiegato di avere “fiducia che l’Italia rispetterà gli impegni”, e che quindi “farà le riforme per favorire l’occupazione rispettando allo stesso tempo i vincoli di bilancio” europei.
Draghi ha poi sottolineato come sia “troppo presto per dare una valutazione dei sistemi bancari” dei singoli Paesi. “Ora – ha detto – bisogna ricordare che molto è stato già speso per le banche ovunque in Europa, e che negli ultimi mesi hanno rafforzato di molto le loro posizioni di capitale”.
Il numero uno dell’Eurotower ha affrontato anche il caso Grecia: “Un Paese che ha sofferto molto ma che vede i primi benefici del programma che ha intrapreso”, ma ora è importante “proseguire le riforme e non sciupare i progressi realizzati sul fronte della sostenibilità del bilancio”. Draghi ha ricordato che “sono state fin qui realizzate molte riforme strutturali, ma altre sono da fare” e quindi è importante andare avanti su questa strada.
La Critica