Nell’ottica di riprendere la programmazione culturale facendo interagire diverse espressioni artistiche, dalla musica alle arti visive, Arte Vives decide di riaprire i battenti ospitando la mostra personale di un artista locale, ma con un’autorevole esperienza che l’ha visto impegnato in eventi e manifestazioni di carattere nazionale ed internazionale, per committenze sia pubbliche che private. Lo scultore Pietro De Scisciolo, attualmente docente all’Accademia di Belle Arti di Foggia, ha al suo attivo una produzione artistica eterogenea, che gli ha consentito di sviluppare una ricerca contraddistinta da un linguaggio dove domina una raffinata padronanza della tecnica.
Le sue sculture rappresentano oggetti, simboli e codici appartenenti all’ordinario della “società dei consumi” scrive in catalogo la curatrice della mostra Michela Laporta – essi si configurano come reperti del contemporaneo, testimonianze di un tempo coevo a quello stesso attimo in cui vengono consunte da azioni e situazioni che scandiscono riti e ritmi del quotidiano-
Pietro De Scisciolo nasce a Terlizzi il 17 giugno 1967. Scopre e coltiva fin da subito la passione per la scultura frequentando il laboratorio artigiano del padre scalpellino, insieme agli studi d’arte di altri maestri locali. Si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Bari diplomandosi in scultura nel 1990, assecondando la sua inclinazione per il figurativo. Il contatto con la materia e la padronanza della tecnica ne determinano con convinzione la volontà di ritenersi e definirsi scultore piuttosto che artista. Vince numerosi concorsi e bandi per assegnazioni di opere d’arte ufficiali, sia religiose che istituzionali, e i suoi lavori sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private.
La sua ricerca estetica è un dicotomico equilibrio tra il ludico e il poetico, prediligendo una lavorazione e un uso dei materiali che si pongono in continuità con la tradizione. Un connubio di linguaggi con cui propone opere accattivanti per la loro efficacia e resa realistica, ironiche e provocatorie al tempo stesso. La tridimensionalità si traduce in interventi site-specific di carattere installativo e nei monumenti commissionati per piazze ed edifici pubblici, collocati anche oltre i confini regionali.
Ne consegue una fluida e autentica interazione delle strutture con l’ambiente naturale dei vari contesti territoriali, storici e sociali in cui si inseriscono. Come nel caso dell’Apulia Land Art Festival nel 2018 e del MACboat 2020 a Bisceglie. Dal 2012 è presente in molti Simposi Internazionali di Scultura.
Lavora presso il suo studio-laboratorio di Terlizzi e dal 2010 ad oggi è stato docente presso le Accademie di Belle Arti di Bari, Lecce, Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio Calabria e attualmente ricopre il ruolo di docente di Plastica Ornamentale presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Il Giorno 3 luglio 2021 alle ore 18:30 si terrà l’inaugurazione della mostra con l’intervento del Sindaco della città di Bisceglie Angelantonio Angarano, del Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia Pietro Di Terlizzi, delle curatrici Michela Laporta e Caterina Carrozzo nonché dell’artista Pietro De Scisciolo.
La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 3 luglio all’8 agosto dal sabato alla domenica dalle ore 19 alle 21.
Eventuali visite in settimana sono possibili su prenotazione.
Ingresso gratuito
Info e Prenotazioni:
cel: 3495452270, 3423504503
mail: artevives.info@gmail.com
Prof. Pasquale Lettieri
Critico d’arte