di Mattea Bonica
Marrakech, meta molto amata dagli italiani anche durante l’inverno, grazie al suo clima temperato e alla vicinanza al Bel Paese. Purtroppo, a causa dell’emergenza Covid, non ci si può spostare ma grazie al tour operator Intrepid Travel, B Corporation certificata impegnata fin dal 1989 nella promozione di viaggi etici e responsabili insieme a Local Purse, società svedese che organizza tour di shopping, ci può regalare a distanza una bella passeggiata nella coloratissima Medina, cuore di Marrakech. Basta collegarsi al sito e iscriversi.
Due incontri che permettono di poter fare acquisti online nel famoso souk della città, il mercato locale famosissimo in tutto il mondo per i suoi prodotti alimentari e artigianali. Un’iniziativa equo solidale, i proventi rimarranno agli artigiani e ai venditori locali senza costi di intermediazione.
Partecipare a questo tour virtuale costa 10 € per ogni tour e prevede due eventi online, lo scopo è supportare una popolazione povera, duramente colpita dal lockdown e dall’emergenza sanitaria.
Il primo evento è una full immersion tra le spezie e prodotti di benessere le principali protagoniste della Medina, l’8 dicembre alle 13 (ora italiana). A guidare i cyber turisti, sarà l’artigiano Abdeljalil Raqas che accoglierà i visitatori nella sua città rossa guidandoli, ovviamente virtualmente, tra i diversi souk fino ad arrivare al suo negozio dove sono presenti spezie e prodotti curativi e dedicati al benessere: erbe, fragranze e qualsiasi tipo di spezie.
Il secondo tour viene intitolato “Traditionally Moroccan Berber Rug Experience”, quindi dedicato ai tessuti e ai tappeti, in programma il giorno successivo, il 9 dicembre sempre alle 13 (ora italiana). In questo tour Aziz Mejbar, originario della magnifica Fès, guiderà alla piazza Jamaa El Fna, centro di Marrakech, pieno di attività e ci condurrà in un’altra escursione.
In tutti e due i tour è fissa la tappa da Al Nour, negozio locale che supporta le donne con disabilità, con la possibilità di farle imparare le attività artigianali tradizionali. Così, sebbene a distanza, i turisti virtuali potranno acquistare i prodotti locali dando un sostegno alle comunità, in un momento di crisi globale e riduzione del turismo.
