9.7 C
Milano
domenica, 17 Novembre, 2024

#conosciiltuosguardo. L’Altro come Dio

- Advertisement -spot_imgspot_img
Annunci sponsorizzatispot_imgspot_img

[…segue…]

Questo lungo percorso che ci ha visti riflettere sulla questione del “volto dell’altro” culmina nella questione di Dio. Il filosofo Levinas afferma: «L’intera problematica del volto finisce quindi per risolversi in una problematica religiosa. Il volto si configura come tracciapresenza etica del vero Dio, il quale “mi guarda tramite gli occhi dell’altro”. Tuttavia, la traccia che Dio lascia impressa sul volto dell’altro non ci dice nulla del Suo mistero. Dio “resiste”, per propria natura, ad ogni “presa” concettuale e ad ogni “curiosità” speculativa, risultando da sempre e per sempre, strappato “all’oggettività, alla presenza e all’essere”». 

Ogni altro, in quanto portatore di una dignità illimitata, è sacro, ha cioè sia un valore assoluto, sia è manifestazione e apertura ad una dimensione metafisica che ha a che fare con l’assoluto come categoria e con l’Assoluto come Dio. In quanto sacro, quindi, l’altro, è anche una “questione” non solo antropologica, non solo etica, ma squisitamente religioso\metafisica. 

L’impegno onesto verso l’altro ci unisce a Dio: non possiamo dire di amare Dio (che non vediamo) se non amiamo il fratello (che vediamo), ci ricorda la Sacra Scrittura. L’altro è manifestazione di Dio quindi è strada verso Dio. A Dio ci si arriva passando per i fratelli. Non direttamente, “per” i fratelli. E non “sopra” i fratelli. 

Dio non ha bisogni “personali\soggettive” da soddisfare se non quelli dei suoi figli e desidera farlo anche tramite noi, con noi. È stupendo, a riguardo, il seguente testo: «Dio, che racchiude tutto l’essere, creò esseri che hanno tutto individualmente, ma che vogliono condividerlo per aumentare la loro gioia. Niente di reale può essere aumentato tranne che condividendolo. Questo è il motivo per cui Dio ti ha creato. […] la vera creazione dà tutto, dato che può creare solo come se stessa. Ricorda che nel Regno non c’è differenza tra avere ed essere, come c’è nell’esistenza. Nello stato dell’essere la mente dà tutto sempre», “Un Corso in Miracoli”, p. 64. 

Nel prossimo articolo cercheremo di analizzare più attentamente diverse affermazioni qui esposte. 

[…continua…]

di Angelo Portale

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

- Advertisement -spot_img

Notizie correlate

- Advertisement -spot_img