Loups Garoux Produzioni srl
presenta
Eco di Sardegna
– Il Patrimonio culturale fra Arte, Salute, Economia e Società –
di Bice Previtera
Nella splendida cornice dell’Isola Tiberina, nell’ambito della manifestazione L’Isola di Roma, XXIV edizione del Festival L’Isola del Cinema, diretto da Giorgio Ginori, la Loups Garoux Produzioni srl di Marta Bifano e Francesca Pedrazza Gorlero, ha presentato il progetto della poetessa Bice Previtera Eco di Sardegna – Il Patrimonio culturale fra Arte, Salute, Economia e Società, che ha ricevuto il patrocinio dell’Unione Europea, rappresentata dal Ministero per i beni e le attività culturali (Mibact), per l’Anno europeo del Patrimonio culturale.
La poliedricità della Dr.ssa Previtera abbraccia sia il mondo scientifico che quello artistico e ha realizzato, con la sua Direzione, una jam session fra Poesia, Teatro, Musica e Danza, di rara suggestione.
Di verso in verso le parole dell’autrice hanno preso forma, negli echi della suadente voce di Marco di Stefano, accompagnato a sprazzi dalla dolce melodia della sua tromba e dalle note del pianoforte del musicista Sandro Dall’Omo. La danzatrice performer Tanya Khabarova ha espresso nel gesto danzato le rifrazioni corporee delle atmosfere ispirate dalle immagini in proiezione, curate dall’abile regista Mauro Conciatori.
Al termine dello spettacolo la conduttrice Paola Zanoni, giornalista televisiva, ha invitato a salire sul palco la produttrice Marta Bifano, che ha annunciato Roma rappresentare solo la prima tappa di un Tour italiano ed europeo, che si svolgerà in luoghi di appartenenza del Mibact per il rilancio del nostro Patrimonio nazionale. Il Dott. Gabriele Mazzi (ICC) e la produttrice hanno, altresì, illustrato l’importanza della valuta complementare, quale strumento di commutazione per scambiare beni e servizi con la reintroduzione nell’economia del famoso baratto.
Il superlativo e storico jazzista M° Lino Patruno ha abbracciato l’iniziativa, testimoniando la sua stima profonda all’autrice. Il Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini, Presidente della Fondazione G. Salvemini, ha sottolineato il ruolo educativo della parola per i giovani, che, attraverso la poesia della Dott.ssa Previtera ,foriera di Valori di alto contenuto, possano acquisire la determinazione e il senso civile della Pace. L’editore Dr. Walter Raffaelli ha convenuto che all’interno dei versi di Eco di Sardegna (Raffaelli Editore, 2018) sia impalpabilmente enunciato il senso del dolore e della rinascita, quale autentica condizione vincente dell’essere umano.
Hanno partecipato la Dott.ssa Francesca De Vito, membro della Commissione Cultura e Vice Presidente della Commissione per lo Sviluppo economico e il Dott. Massimiliano Gallotta, tecnico del Dipartimento Mobilità, entrambi in rappresentanza di Roma Capitale.
Moltissimi i personaggi presenti, tra cui: l’attore Gianni Franco, la Contessa Maria Stabile, i Generali dell’Aereonautica Militare Stefano Murace, Adolfo Pascarella e Alberto Di Vece, il Colonnello Bartolomeo Casu. Hanno applaudito inoltre la performance la giornalista r.a.i. Antonietta di Vizia, le attrici Vera Beth e Antonella Angelucci, l’hair stylist Michele Spanò, la cantante Emanuela Mari, il giornalista Gio di Giorgio, la pianista Stella Enescu Musolino, l’On.le Gilberto Casciani il Dott. Mariano Marotta dell’AEREC, il Prof. Francesco Petrino, i giornalisti Sanja Marinovic e Luis Flores, il Dott. Giuseppe Pavoni, il compositore Al Festa, le Dott.sse Antonella Coluzzi, Roberta Sarcinella,Sabrina Tutone, Desirèe Pecoraro, Pina Carbone, Roselyne Mirialachi, Paola Pisani e Barbara Giachini, l’Ambasciatore Andrea Tasciotti, il Dott. Fidel Natarella e molti altri.
L’Arena Groupama ha inaugurato la fine di agosto con un tutto gremito!
Una serata che rimarrà nei cuori dei presenti con un appuntamento già fissato per il prossimo anno, che sarà incentrato sul connubio attualissimo fra Arte e Medicina, rimarcato dal Direttore artistico dell’Isola Tiberina Giorgio Ginori, che festosamente ha salutato il pubblico dal palco insieme agli artisti e alla Poetessa che ha saputo dare le ali alle pagine della sua scrittura.