di Martina Grandori
In una Milano che si sta preparando al Salone del Mobile, in fermento per rifarsi il make-up e tornare ad essere quella caput mundi internazionale quanto a novità e creatività Made in Italy, non ci si dimentica nemmeno di pensare all’ambiente con iniziative, eventi e talk con “Sustainable Cities Day” evento, organizzato dal Consolato Generale di Svizzera a Milano insieme alla Società Svizzera di Ingegneri e Architetti (SIA). Il 26 maggio (previa prenotazione su https://www.eventbrite.com/e/biglietti-sustainable-cities-day-328105350937) presso Casa della Svizzera (HoS) sarà possibile partecipare gratuitamente ad una serie di appuntamenti ad alto livello dove interverranno personalità dai background diversi, ma con un comune denominatore: lo sviluppo sostenibile e l’innovazione. Casa della Svizzera è uno spazio pop-up nel cuore di Brera, la Casa degli artisti, che fa parte di un progetto itinerante il cui scopo è creare relazioni preziose ed efficienti, best practies, fra Paesi vicini di casa, un modo per migliorarsi scambiandosi idee e know-how attraverso, finalmente, incontri in presenza. A parlare all’evento del 26 maggio l’architetto Stefano Boeri, l’assessore alla Casa e Piano Quartieri di Milano Pierfrancesco Maran, la direttrice di Sviluppo Urbano della città di Zurigo Anna Schindler, la professoressa Paola Viganò dell’Università di Venezia, il fondatore di S4fe Alessandro Peretti Griva, Francesca Sassi di Abb e Joanna Demkow-Bartlomé di Implenia. Una tavola rotonda molto interessante perché a promuoverla c’è un parterre preparato che esporrà riflessioni su come le città debbano guardare al loro futuro – non dimentichiamo le previsioni delle Nazioni Unite secondo cui entro il 2050 oltre il 60% delle persone in tutto il mondo vivrà in città – perché diventeranno sempre più grandi e quindi sempre più complesse da gestire, la concezione di spazio urbano deve evolversi seguendo il criterio di sostenibilità, rispetto per l’ambiente, qualità della vita e crescita economica.