Roma, 9 nov. (AdnKronos) - "Dopo Bologna è cambiato tutto. I contenuti della manifestazione, gli insulti ad Alfano, l'antieuropeismo becero, il filorazzismo che compare qua e là, ci hanno detto con chiarezza che Forza Italia e la Lega non vogliono dar vita a una coalizione paritaria di centrodestra. Loro hanno chiuso definitivamente la porta a qualsiasi alleanza. Naturalmente, Fi e Carroccio hanno chiuso la porta, anche in modo sgradevole, a ogni possibile collaborazione per le amministrative a Milano''. Lo dice all'Adnkronos, il senatore di Ncd, Roberto Formigoni. L'ex governatore della Lombardia spiega che fino a sabato ''lha lavorato per una coalizione paritaria del centrodestra e da piazza Maggiore è arrivata una risposta precisa: un 'no' chiaro a imboccare questa strada. Ne prendiamo atto, noi abbiamo la coscienza a posto''. Formigoni avverte Roberto Maroni: ''Mi auguro che il governatore della Lombardia non si allinei con i toni e i contenuti di Bologna". Non a caso, oggi il gruppo consiliare di Ncd si è a lungo riunito al Pirellone, presenti anche Maurizio Lupi e lo stesso Formigoni, per chiedere un chiarimento politico agli alleati in Giunta dopo la manifestazione di ieri.