(OMNIMILANO) Milano, 28 SET - "Dopo la Scozia, è la Catalogna ad esprimere
con il voto di ieri la richiesta di un cambiamento netto nelle modalità di
governo della propria comunità rispetto allo stato centrale". Lo dichiara
Mario Mantovani, vice presidente di Regione Lombardia con delega a
programmazione comunitaria e relazioni istituzionali. "Ai governi europei
- prosegue il componente dell'ufficio di presidenza di Forza Italia -
è arrivato un messaggio chiaro: le istituzioni devono ascoltare e governare
le richieste che arrivano dai popoli, in modo da rispondere efficacemente
alle istanze dei cittadini, se vogliono preservare l'unità della propria
terra e quello spirito di collaborazione su cui si fonda l'attuale sistema
europeo".
"A pochi mesi dal referendum lombardo sull'autonomia, la sinistra si
sveglia e, come nel suo stile, prova a recitare due parti in commedia: per
anni sostenitrice del centralismo inefficiente, ora, per evitare lo schianto
a suon di voti, si scopre autonomista. Evviva! Ma noi - conclude Mantovani-
non ci crediamo. Prima i fatti: vediamo quali risorse può mettere Renzi a
disposizione dei lombardi. Noi sappiamo quanto chiediamo e vogliamo: dodici
miliardi. Il resto è fuffa e la lasciamo al PD".