Regione e Ferrovie Nord presenti alla Conferenza dei servizi del 31 luglio hanno accolto le richieste del Comune sulla chiusura del passaggio a livello di FN in via Oroboni, quartiere di Bruzzano, condividendo la necessità di non dividere il quartiere in due e di preferire al sottopasso per pedoni e ciclisti un passaggio sopra i binari. In realtà i progetti per le due opere erano già presenti, solo ciò che manca ancora è la necessaria concertazione con tutti gli enti competenti per la copertura finanziaria.
La chiusura del passaggio a livello rischiava infatti di tagliare a metà un quartiere densamente popolato, lasciando migliaia di persone senza i servizi fondamentali, come poste, banche, farmacia e altri negozi fondamentali. Così Forza Italia aveva avviato una raccolta firme nel quartiere, promossa dal consigliere di Zona 9 Gabriele Legramandi, che in pochi giorni riuscì a superare il migliaio di firme. Nella petizione si chiedeva al Comune di impedire a tutti i costi la chiusura del passaggio a livello prima che proprio il Comune stesso non realizzi le opere necessarie per il superamento della ferrovia.
Dopo l’imponente mobilitazione di cittadini il Consiglio di Zona 9 ha fatto proprie le richieste della raccolta, rinforzandole con una delibera indirizzata al Comune, e in seguito lo stesso assessore Maran, al quale erano state consegnate le firme, aveva scritto a Trenord per avviare tutto l’iter necessario. E quindi si è arrivati al 31 luglio con l’apertura della Conferenza dei Servizi su questo tema, una concertazione che dovrebbe portare alla costruzione di un sovrapasso ciclo-pedonale con rampe a pendenza dolce all’altezza di via Oroboni, e un sottopasso veicolare più a nord, in via Pesaro, assicurando così la continuità territoriale del quartiere.
“Sono molto soddisfatto di questo passo avanti che il Comune ha fatto dopo la nostra raccolta di firme nel quartiere di Bruzzano. Ora aspettiamo che si realizzi ciò che è stato promesso con adeguati stanziamenti di fondi e senza più inutili battibecchi politici” così dichiara Gabriele Legramandi, consigliere di Zona 9 per Forza Italia che insieme ad altri cittadini del quartiere aveva promosso la raccolta firme sulla questione.
Anche Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, esprime soddisfazione per questo primo risultato: “Siamo contenti che anche grazie alla mobilitazione dei cittadini e alla nostra raccolta di firme il Comune abbia preso atto che non si può far separare in due dalla ferrovia il quartiere di Bruzzano. Nei prossimi mesi vigileremo affinché il sottopasso stradale e il sovrapasso ciclo-pedonale siano inseriti nelle opere da realizzare prioritariamente affinché non rimangano una delle tante promesse di Pisapia”.
La Critica