Nella notte tra Venerdì e Sabato un gruppo di militanti della formazione “Vita est militia” ha appeso un invito al boicottaggio su numerosi muri di Roma. Un invito vergognoso, in quanto chiede di smettere di comprare in 50 negozi solo perchè gestiti da Ebrei, collegando la loro (presunta) fede con lo Stato Israeliano ed il conflitto Palestinese. Unanime, per fortuna, la condanna. Ha aiutato molto che a mettere in atto questa iniziativa vergognosa non siano stati i compagni, sennò due o tre distinguo li avremmo sentiti. Questa unanimità ha, però, un limite: ci impedisce di demolire e gettare sale sulle fondamenta di questo gesto. Perchè è moralmente immondo chiedere di boicottare quei 50 negozi?
Alcuni punti fondamentali e preliminari: 1) ognuno deve essere libero di comprare, o non comprare, quello che vuole, dove vuole. Nei limiti della Ragione, quanto meno. Gli imbecilli esistono, sono una realtà, hanno le loro preferenze. Lasciategliele. 2) Il boicottaggio come forma di lotta esiste da due secoli. Lo hanno usato brave persone, come Gandhi, Lo hanno usato degli infami come Goebbels. Non è il mezzo il problema, ma il fine. 3) La riprovazione pubblica, contro questi atti ignobili, funziona molto meglio di quella giudiziaria. Perché quando si cominciano ad appaltare allo Stato le battagli etiche, ci si incammina su una china sdrucciolevole. Quindi riprendiamoci il diritto di dire che questi sono una manica di idioti e lasciamo il giudice a giudicare gli atti, più che le idee.
Ora passiamo al punto fondamentale: quei volantini sono stupidi perchè fanno un collegamento logico folle. Non tutti i Cattolici solidarizzano con la Chiesa, non tutti hanno approvato la politica lassista nei confronti dei preti pedofili. Anzi, possiamo dire con certezza che non l’ha fatto quasi nessuno. Non tutti i Luterani tedeschi erano nazisti, si veda il caso emblematico della Rosa Bianca. Non tutti i mussulmani supportano Al Qaida. Quindi perchè tutti gli Ebrei dovrebbero essere filo Israeliani? Lo sono forse Gad Lerner o Moni Ovadia? A me non pare proprio. Quindi la protesta è stupida, e va boicottata, perchè anche fossero Ebrei non sta scritto da nessuna parte che supportino il loro Governo.
Ed ogni caso il loro Governo non sta facendo nulla di male. Se mi sparassero chiederei al mio di reagire esattamente come il loro. Ma non mi addentro nel discorso, ho un collega che scrive degli approfondimenti straordinari e questa è materia sua. La mia materia è dire che il boicottaggio, come l’embargo, è un’arma potente che non si dovrebbe far maneggiare agli idioti.
Luca Rampazzo
