“La situazione nel nostro Paese è molto preoccupante”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha aperto la conferenza dei Club Forza Silvio a Roma. “Negli ultimi vent’anni – ha spiegato Berlusconi – abbiamo avuto quattro colpi di Stato” con “un governo eletto dai cittadini sostituito da un esecutivo che i cittadini non conoscono senza passare dalle urne”.
Secondo il leader di Forza Italia, “la gente non sa votare”. “Da noi troppe persone seguono nel voto simpatie personali. Casini è un bell’uomo, lo votano perché piace alle signore. Ma gli italiani non pensano al bene del Paese che è dato da due forze in campo che si alternano”.
Il presidente del Consiglio, continua Berlusconi, in Italia “non ha poteri, può togliersi la giacca e restare in camicia bianca quando tutti rimangono con la giacca, ma non ha potere. L’unica cosa che può fare è scrivere l’ordine del giorno nel Consiglio dei ministri”. “Bisogna fare le riforme e la prima in assoluto che va fatta è il cambiamento dell’assetto istituzionale del Paese”.
“La magistratura è diventato un super potere, anzi un contropotere dello Stato che tiene sotto di sé gli altri due poteri che sono quello parlamentare e quello esecutivo. E da questa situazione questi giudici cosa vogliono? Che il popolo ha diritto alla democrazia, ma la ottiene solo se al potere c’è un partito socialista di massa. La missione dei magistrati è di costruire una via giudiziaria al socialismo contro il capitalismo borghese interpretando in modo creativo il diritto e le leggi”.
La Critica