Si svolgerà online il prossimo 29 Marzo alle 17.30 l’incontro Proteggi il tuo marchio.
Mauro Delluniversità
Una iniziativa culturale gratuita della società italiana brevetti in collaborazione con GP4AI global professionals association artificial intelligence. Tra gli incentivi per il rilancio delle imprese corposi finanziamenti per export e tutela del marchio. Ma come accedere?
Tra i protagonisti per Società italiana Brevetti interverrà lo specialist Mauro Delluniversità che illustrerà gli incentivi governativi per registrare un marchio o depositare un brevetto internazionale. Sono azioni che ottengono un immediato impatto sul valore della impresa e consentono di non sottovalutare le eccellenze del made in Italy. Per tutelare il Made in Italy occorre agire rapidamente e vigilare contro gli abusi.
Per la moderazione dell’iniziativa SIB ha scelto l’innovatrice Milly Tucci formazione internazionale e senior Advisor di aziende in Italia e all’estero. L’iniziativa è stata sposata dall’organizzazione no profit GP4AI perché stimola il dibattito sulla tutela di brevetti dell’innovazione e marchi, per GP4AI interverrà il Presidente Claudio Caldarola.
Dopo i saluti istituzionali aprirà l’incontro il noto osservatore delle reti Derrick De Kerckhove. Se da una parte c’è lo Stato che tutela l’innovazione dall’altro c’è il mondo della Ricerca e dell’università italiana rappresentato dalla più alta figura di garanzia, l’Agenzia Anvur, nella persona del Prof. Antonio Felice Uricchio.
Tra i panelist anche Annalisa Turi che si occupa del trasferimento tecnologico UNIBA e che parlerà di un progetto speciale del Centro per l’Innovazione e la Creatività dell’Università di Bari: ‘ONE STOP SHOP FOR ENGAGEMENT, EXCHANGE, ENTERPRISE – 1S2x3E’, cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico per potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico delle Università italiane.
Il progetto è stato condotto dal 2016 al 2020 e di recente è stato riammesso a finanziamento per i prossimi 3 anni. One Stop Shop funge da “cerniera” tra il mondo della ricerca e quello imprenditoriale, in particolare mappiamo la ricerca universitaria che può essere trasferita (in varie forme) nel contesto imprenditoriale e, al contempo, mappiamo le imprese del territorio per analizzarne bisogni di innovazione e cercare di supportarli in vari modi (dal coinvolgimento in eventi, alla realizzazione di progetti pubblico-privati, al vero e proprio trasferimento tecnologico).
Cristina Di Silvio