(OMNIMILANO) Milano, 16 OTT – “Con l’autonomia chiederemo la regionalizzazione del corpo volontario dei Vigili del Fuoco e rivoluzioneremo l’intero sistema di soccorso ai cittadini in difficoltà”. E’ quanto annunciano in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) e il capogruppo della Lega Nord al Pirellone Massimiliano Romeo.
Il corpo dei Vigili del Fuoco Volontari della Lombardia, si spiega nella nota, è composto da circa 1600 pompieri, suddivisi in circa 70 distaccamenti sparsi su tutto il territorio. Regione Lombardia nel marzo scorso per la prima volta ha approvato una legge ad hoc per sostenere i pompieri volontari stanziando 500 mila euro per acquistare nuovi mezzi e dotazioni tecniche e 150 mila euro per la formazione, “nonostante la competenza sui Vigili del Fuoco sia in capo allo Stato”, si sottolinea. “Con l’applicazione dell’articolo 116 della Costituzione – spiegano Cecchetti e Romeo – la Lombardia avrà pieni poteri sulla tutela dell’ambiente e sulla protezione civile e potremo inoltre trattare con il governo la regionalizzazione del corpo volontario dei Vigili del Fuoco sul modello del Trentino Sud Tirolo.
Con queste materie, unite alle competenze sulla sanità, potremo organizzare un grande servizio di intervento e soccorso, capace di rispondere a qualsiasi tipo di situazione emergenziale come incendi, incidenti stradali, calamità naturali e altro ancora. Oggi infatti – continuano Cecchetti e Romeo – manca un vero e proprio coordinamento tra enti come la protezione civile, la polizia locale, i Vigili del Fuoco e l’emergenza-urgenza sanitaria e ciò porta a mancanze e ritardi negli interventi sul territorio. Con una regia regionale invece – concludono Cecchetti e Romeo – andremo a ottimizzare il servizio, garantendo anche maggiori mezzi e attrezzature, in modo da agire sempre più rapidamente e garantire maggiore sicurezza ai cittadini lombardi”.