Il conflitto siriano è lontano dalla sua fine, nonostante l’esercito di Bashar al-Assad sta moltiplicando i suoi sforzi per ripristinare l’ordine ed annientare ciò che rimane delle forze terroristiche ribelli Homs, nel centro del paese, dopo aver preso possesso della città cristiana di Maaloula vicino a Damasco.
Mercoledì scorso, la forza aerea giordana ha annunciato di aver distrutto alcuni veicoli militari che tentavano di entrare nel regno dalla Siria ma le autorità di Damasco hanno assicurato che quei veicoli non appartengono al loro esercito. Da parte loro, le sedicenti forze ribelli continuano a perdere terreno e il conflitto avviene anche tra fazioni del fronte anti Assad.
Nuovi combattimenti tra il Fronte al-Nusra e i loro ex alleati del gruppo ultraradicale Stato Islamico in Iraq e il Levante (EIIL) hanno lasciato sul terreno più di 20 morti nella provincia di Deir Ezzor ad est del paese. E ‘ in questo contesto che martedì sul sito di YouTube i ribelli, per la prima volta, mostrano l’utilizzo di un missile anticarro BGM-71 TOW.
Secondo gli esperti statunitensi , questo materiale sarebbe passato attraverso l’Arabia Saudita prima di approdare nelle mani degli oppositori del regime di Bashar al- Assad . “In totale sarebbero stati consegnati 20 missili anticarro TOW di fabbricazione americana”, ha dichiarato un ufficiale ribelle. ” I combattenti appartenenti all’ala moderata appartenente alla Hazm avrebbero ricevuto per la prima volta più di 20 TOW da una fonte occidentale”, ha sempre dichiarato l’ufficiale, rifiutando di dire quale paese è stato il fornitore.
Il movimento Hazm, che appartiene alla Free Syrian Army ( FSA ), è composto principalmente da ex soldati che hanno disertato l’esercito siriano regolare per unirsi alla rivolta contro il regime . “Ci hanno promesso più missili se quelli già consegnati verranno utilizzate contro obiettivi militari”, ha aggiunto l’ufficiale dell’esercito irregolare siriano. Secondo lui, “decine di combattenti sono stati addestrati da consulenti militari stranieri al fine di utilizzare i TOW”.
Questo genere di armi sono state utilizzate in zone calde come le province settentrionali di Idlib, Aleppo e Latakia. “La maggior parte degli obiettivi sono stati carri armati”, ha detto l’ufficiale, aggiungendo che “20 missili sono stati sparati con il 100 % di successo, raggiungendo il loro obiettivo ogni volta”.
Sostenendo che sono meno attrezzati dei loro oppositori del regime, i ribelli chiedono occidentali regolarmente forniture di armi per affrontare gli uomini di Bashar al- Assad . “La comunità internazionale deve aiutarci a fermare l’esercito di Assad e l’Iran (che sostiene il regime). Noi chiediamo anche missili di difesa aerea”, ha detto Louay Moqdad , uno dei leader dell’opposizione siriana.
Questo video dimostra una particolare internazionalizzazione del conflitto attraverso consegne di armi dalla Russia e dall’Iran al regime di Assad e armi degli Stati Uniti ai ribelli . I Paesi occidentali sono stati finora riluttanti a fornire armi sofisticate ai ribelli , temendo che potessero cadere nelle mani dei jihadisti. Washington ha rifiutato di commentare le informazioni, eppure l’amministrazione Obama ha deciso di aumentare il suo aiuto alle forze ribelli siriane, compresa la fornitura di armi a bassa potenza.
A Mosca hanno reagito con forza a questa evoluzione militare. I missili americani anticarro dati ai ribelli destabilizzano i colloqui diplomatici in merito alla situazione siriana. “Se l’amministrazione Usa ha autorizzato il trasferimento di questi sistemi d’arma all’opposizione siriana, allora va contro le sue affermazioni che sostiene una soluzione politica e di una de-escalation del conflitto in Siria”, ha detto Ministero degli Esteri russo in un comunicato.
La partita tra Russia e USA continua, in Siria come in Ucraina e l’Europa ne pagherà le maggiori conseguenze.
Gian Giacomo William Faillace
