di Martina Biassoni
Il movimento del Body Positivity, per cui si cerca di non etichettare il proprio corpo in canoni di bellezza impossibili e inarrivabili, è un pensiero che da ormai qualche anno si impegna ad aiutare le persone che hanno difficoltà a vedersi bene nel proprio corpo, ad amarlo e rispettarlo.
Secondo questo movimento, amare il proprio corpo e le proprie forme sono i punti di partenza per una vita felice: un messaggio bellissimo che rischia a volte di essere travisato dalle comunità toxic dei social media. Appunto combattere i momenti no, quelli in cui non ci si sente confident o al meglio, con l’amore e la positività portati allo stremo, è sintomo di una relazione malsana con sé stessi. L’aspirare ad una relazione perfetta con il proprio io, senza alti e bassi, il non sentirsi liberi di avere un momento di sconforto, sono dei comportamenti altrettanto sbagliati.
Come avere un rapporto sano con il proprio corpo, accettarlo e nutrirlo? Dovrebbe essere un insegnamento importante per tutti i bambini e gli adolescenti: un insegnamento che approfondisca le ragioni di un’alimentazione corretta, che dia energia e sia variata, aiuterebbe certamente molti giovani a non cadere nel “tranello da corpo perfetto per i social”. Purtroppo però questi temi sono ancora trattati come tabù, giudicati con stereotipi e pregiudizi che non fanno altro che ferire soprattutto le personalità più sensibili. “Ogni corpo è diverso ed è bello” è lo slogan del movimento body positivity, uno slogan che valorizza la diversità, che fa di essa un punto di partenza perfetto per vivere una vita sana e piena, non fingendo che la salute non sia importante o che avere momenti no sia da deboli, ma facendo caso ad ogni emozione e sensazione: tenersi attivi ed in forma, non privarsi troppo di cibi che piacciono in nome delle calorie ingerite, sono due dei primi passi per una vita soddisfacente.
Accettare i propri limiti è un altro dei modi per instaurare una buona relazione con il proprio corpo: avere dei limiti è umano la spasmodica ricerca della perfezione porta ad un rapporto malsano con la vita. La quotidianità è un mix di eventi belli e brutti, di scivoloni e cadute, ma anche di vette e sogni che si realizzano, ed è tale insieme a rendere la vita unica. Cercare aiuto professionale quando si sente troppa negatività attorno, non si sta bene è fondamentale. Non serve avere malattie mentali diagnosticate per cercare l’aiuto di professionisti competenti, ed anche questo è un tabù di cui ancora si parla troppo poco anche se iniziano ad aprirsi spiragli.
Circondarsi di persone che sostengono, supportano: le amicizie non devono far sentire in difetto o togliere forze ed energie positive, dovrebbero piuttosto aiutare e sostenere ogni cambiamento, un incipit a sentirsi sempre meglio.
Cliccare sul tasto unfollow o mute di un profilo che provoca moti di invidia o malessere, far capire ai propri amici e parenti che nella vita si vogliono solo persone positive e che siano d’ispirazione e di supporto, a volte possono essere la soluzione per iniziare ad avere un rapporto sano con il proprio corpo che si rifletterà anche su tutto il resto.
Quello del Body Positivity, quindi, è un movimento a cui aderire con sostegno ed il giusto trasporto, senza estremismi può certamente aiutare ad avere un rapporto migliore con sé stessi e ad una vita decisamente migliore.