“Oggi abbiamo raggiunto un importante traguardo con l’approvazione, in Consiglio, del Programma Regionale per l’Edilizia Pubblica, che regolerà il settore dal 2014-2016”. Traspare la soddisfazione per il risultato ottenuto, dalle parole con cui il forzista Giulio Gallera, Consigliere Regionale e Relatore del “Programma Regionale per l’Edilizia Residenziale Pubblica”, ha annunciato la ratifica del documento che dovrebbe dare una risposta concreta alla soluzione del problema casa.
Abbiamo destinato – spiega Gallera – 120 milioni di euro alla ristrutturazione di circa 15mila alloggi di edilizia popolare e di alcuni quartieri periferici e previsto come comunicare costantemente agli inquilini lo stato d’avanzamento dei lavori”.
Il programma punta, inoltre, al potenziamento dell’housing sociale e al coinvolgimento di fondi immobiliari e soggetti finanziari etici per la realizzazione di interventi che mirino all’inclusione del ceto medio ‘impoverito’ che non ha redditi così bassi da accedere all’edilizia popolare ma neanche così alti per ricorrere al mercato.
Abbiamo inoltre messo in campo – continua Gallera – un ventaglio di misure che mirano anche al depotenziamento della richiesta di edilizia sociale attraverso lo stanziamento di 39 milioni di euro per il bonus affitti dedicato agli inquilini di alloggi privati in difficoltà”.
Tra le novità rilevanti inserite nel programma vi è anche la omogeneizzazione dei sistemi informatici di gestione per garantire maggiore trasparenza e il recupero degli alloggi inutilizzati che richiedono interventi di lieve entità attraverso permettendo agli inquilini di intervenire direttamente sugli alloggi compensando i costi di manutenzione sostenuti con la riduzione dei canoni di locazione.
“Grande attenzione – conclude Gallera – verrà destinata al rispetto delle regole e alla lotta all’abusivismo con la creazione presso ogni Aler di una task force composta da aziende, rappresentanti dei servizi sociali e anagrafici dei Comuni, aziende di servizi locali e delle forze dell’ordine. Previsto il coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso l’istituzione di un numero verde per le segnalazioni e denunce di occupazioni irregolari”.
Soddisfatto anche il consigliere regionale di FdI Riccardo De Corato per l’approvazione delle sue proposte in materia di sicurezza: “Telecamere nei palazzi Aler – spiega De Corato – questa una delle mie proposte in assestamento di bilancio che sono state approvate. L’obiettivo è rendere più sicuri non solo gli stabili popolari ma interi quartieri, attraverso uno strumento che è al contempo preventivo e repressivo”.
L’ex vice-sindaco conclude però con un monito che speriamo non resti inascoltato: “Andrebbe anche ridefinito il metodo delle assegnazioni, arginando ogni tipo di disparità, e intervenendo con nuovi criteri di selezione degli inquilini, perché non è pensabile assistere all’ “islamizzazione” di interi quartieri, che verrebbero inevitabilmente ghettizzati”.
La Critica
