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A Milano l’arte va in vetrina

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di Martina Grandori

Dalle crisi, dalle difficoltà nascono a volte bellissime idee. Idee positive, idee concrete, idee per ripartire e guardare avanti. Con questo spirito ha inaugurato domenica 31 gennaio VIA Visiting Installation Art, Viavài, un progetto culturale di rinascita e ripresa voluto dall’imprenditore Lorenzo Lombardi e dalla fotografa Valentina Angeloni, entrambi milanesi, realizzato in collaborazione con i proprietari di alcuni negozi in via della Spiga. Una passeggiata alla scoperta dell’arte in una delle vie simbolo del Quadrilatero milanese, crocevia della moda – soprattutto in questo periodo dell’anno di sfilate – fra buyer, addetti ai lavori, visual merchandiser, modelle e tante signore curiose. Purtroppo questo viavài di persone è un ricordo, Milano in tempi di Covid è come la bella addormentata.
Da questo viavài, da questo movimento animato di persone che vanno e vengono, da questa cinetica umana, l’idea di utilizzare le vetrine dei negozi rimasti liberi a causa della pandemia come spazi espositivi per opere e installazioni artistiche, trasformando così il vuoto in un’occasione di creatività e lanciando un messaggio di vitalità artistica. In un momento in cui tutto il mondo della cultura ha le porte chiuse, di un’anoressia intellettuale per colpa delle restrizioni, ecco un’occasione per riavvicinarsi al bello, alle emozioni che quattro artisti – Nathalie Du Pasquier, Gianluca Malgeri con Arina Endo, Lorenzo Vitturi e Regine Schumann – traspongono nelle loro opere d’arte. Le opere visibili solamente dalla strada, tutte corredate da didascalie che ne raccontano l’anima. Ecco dove trovarle:
In via della Spiga 31 Gianluca Malgeri e Arina Endo espongono per la prima volta a Milano le loro opere attraverso una selezione di sculture: origami metallici tracciano forme reali e allo stesso tempo immaginifiche.

In via della Spiga 48 (negozio verso via Manzoni) l’artista veneziano Lorenzo Vitturi presenta una rosa di quattro sculture tessili, frutto di due anni di lavoro con gli artigiani della Jaipur Rugs Foundation in Rajasthan, facenti parte della sua ultima monografica Jugalbandi.

Sempre in via della Spiga 48 (negozio verso via Borgospesso) Regine Schumann, spesso definita la “pittrice della luce”, è un’artista tedesca che da sempre lavora sulle percezioni cromatiche e sulle infinite possibilità di combinazioni che offrono. Qui presenta una selezione di opere selezionate insieme ad Dep Art Gallery, dove dal 2 febbraio ci sarà una sua monografica.

In via della Spiga 52 la pittrice Nathalie Du Pasquier aderisce all’iniziativa con un’installazione site specific, dal titolo Per Marisa, dedicata a Marisa Lombardi, imprenditrice, appassionata d’arte e figura importante nel mondo della moda milanese.
Viavài è un progetto in evoluzione, fluido; la volontà degli organizzatori è di coinvolgere anche altri negozi, coinvolgendo nuove vetrine, ampliando questa passeggiata a tu per tu con l’arte contemporanea.
Viavài sarà allestita fino a marzo 2021 – per informazioni: via.exhibit@gmail.com – IG @via.exhibit.